Il presente commento esamina, sottoponendo a vaglio critico gli argomenti impiegati, la recente sentenza del Consiglio di Stato che ha riformato la nota pronuncia del T.A.R. Veneto n. 632/2024, costituente il leading case dell’orientamento favorevole all’applicazione diretta della L. n. 49/2023 in materia di equo compenso per i professionisti intellettuali alle procedure ad evidenza pubblica, mediante eterointegrazione della lex specialis di gara, con conseguente non ribassabilità del compenso minimo e inderogabile da determinarsi alla stregua dei parametri ministeriali e con riflessi sul piano della legittimità dell’aggiudicazione.
Equo compenso ed “equo ribasso” nell’affidamento delle prestazioni intellettuali / Bello, Valerio. - In: GIURISPRUDENZA ITALIANA. - ISSN 1125-3029. - (2025).
Equo compenso ed “equo ribasso” nell’affidamento delle prestazioni intellettuali
Valerio Bello
2025
Abstract
Il presente commento esamina, sottoponendo a vaglio critico gli argomenti impiegati, la recente sentenza del Consiglio di Stato che ha riformato la nota pronuncia del T.A.R. Veneto n. 632/2024, costituente il leading case dell’orientamento favorevole all’applicazione diretta della L. n. 49/2023 in materia di equo compenso per i professionisti intellettuali alle procedure ad evidenza pubblica, mediante eterointegrazione della lex specialis di gara, con conseguente non ribassabilità del compenso minimo e inderogabile da determinarsi alla stregua dei parametri ministeriali e con riflessi sul piano della legittimità dell’aggiudicazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


